Una proposta di sentiero MTB o trekking: Anello San Romolo – San Brancardo

Dislivello: 700 d+

Tempo (approx) 3 ore

Difficoltà: BC in discesa, MC in salita

Acqua sul percorso: no

Tot km: 15

 

La seconda proposta del nostro Blog, riguarda un piccolo, ma impegnativo, giro in MTB che è possibile effettuare partendo dal prato di San Romolo.

L’escursione si caratterizza per due facili salite, alterate da due discese abbastanza impegnative. Bisogna infatti ricordare che il nostro entroterra non offre quasi mai dei sentieri facili, e le pietraie e le radici sono sempre presenti in gran quantità. Nulla di impossibile comunque, solo due belle discese che richiedono abitudine al terreno che abbiamo intorno al Prato di San Romolo.

Si parte dal prato e si punta decisi alla Fattoria degli Animali, si attraversa la fattoria sino al vecchio forno (riutilizzato dai residenti in alcune occasioni – vedi recupero forno a legna ), si prosegue sul piccolo sterrato per poche centinaia di metri, si ritrova la strada asfaltata e  si prende a destra (salita).

Arrivati al bivio si gira ancora a destra direzione Perinaldo.

Dopo circa 5 minuti si noterà sulla sinistra una strada sterrata, chiusa da una catena.

Si abbandona l’asfalto, si scavalca la catena e si prende a salire.

Dopo qualche minuto si arriva al Colle Termini di Bajardo, e bisogna prendere il sentiero a sinistra denominato “ Via delle Creste”.

Lo si prosegue  alternando tratti ciclabili (in piano o leggera salita) ad altri in cui sarà necessario spingere la bici.

In circa 10 minuti si arriva in cima alla salita e ci si può preparare alla prima bella discesa.

In un attimo si arriva al Colle termini di Perinaldo, si svolta a destra (in discesa) e si comincia a familiarizzare con le pietre che ci accompagneranno per tutto il nostro giro.

Dopo alcuni tratti ripidi in cui il “segreto” è trovare la traiettoria giusta per non dover scendere di sella, si arriva ad un ulteriore bivio.

Si prende a sinistra , direzione Perinaldo, si oltrepassa la chiesetta si San Pancrazio (tavolo per pic nic e panorama notevole), e si continua a scendere sino alla fine del sentiero.

I tratti scorrevoli e veloci si continuano ad alternare a tratti molto tecnici che richiedono colpo d’occhio per individuare al volo dove mettere le ruote, un minimo di velocità per non puntarsi di avantreno, e la giusta decisione per non rallentare al momento sbagliato.

Il sentiero termina su uno sterrato, lo si segue in discesa e in un attimo si finisce sulla strada asfalta che si prende a salire direzione San Romolo. Arrivati alla galleria, la si oltrepassa e si svolta a destra, si passa la sbarra e si risale lo sterrato sino ad una caratteristica cisterna arrugginita.

Si prende il sentiero a destra e lo si segue fino a giungere sulla strada asfaltata che collega San Romolo a Monte Bignone. Si svolta a destra (in salita) e in breve si raggiunge nuovamente il prato di San Romolo.

Come sempre siamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Naturalmente questo giro è bellissimo anche da compiere a piedi.

Dott. Sandro Brezzo